estetica dentale milano centro dentistico ortelli

Il sorriso ritrovato di Laura: faccette, sbiancamento e armonizzazione gengivale

Laura ha 42 anni, lavora nel settore della comunicazione e per anni ha nascosto il sorriso dietro una risata accennata o una mano davanti alla bocca. I suoi incisivi centrali erano leggermente sporgenti, i laterali più corti e il colore complessivo dei denti mostrava una tonalità giallastra che non rispondeva più agli sbiancamenti domiciliari tentati nel tempo. Inoltre, la linea gengivale appariva irregolare, con un leggero eccesso visibile nella zona del canino superiore sinistro. Quando si è rivolta allo Studio Ortelli, non cercava un cambiamento drastico, ma desiderava sentirsi più sicura di sé e riappropriarsi del suo sorriso senza percepirlo come un difetto. Dopo un’analisi digitale completa, il piano di trattamento è stato strutturato combinando diverse tecniche estetiche: sbiancamento professionale per uniformare il colore, rimodellamento gengivale minimamente invasivo con laser e applicazione di quattro faccette in ceramica ultra-sottili sui denti anteriori superiori. Il risultato è stato sorprendente: la naturalezza del sorriso è rimasta intatta, ma lo sguardo di Laura, alla fine del percorso, era diverso. Più aperto, più sicuro, più presente. Il caso di Laura dimostra come i trattamenti estetici dentali combinati, se ben calibrati, possano restituire bellezza e identità, lavorando sull’insieme e non solo sul dettaglio.

Il caso di Matteo: apparecchio invisibile, ricostruzioni estetiche e contenzione

Matteo ha 36 anni, è un consulente informatico, e si è sempre definito “allergico ai dentisti”, fino a quando una foto di gruppo a un evento aziendale ha fatto scattare qualcosa. Nell’immagine, il suo sorriso appariva visibilmente disallineato, con un incisivo ruotato e un premolare che sembrava rientrante. Non era mai stato un problema clinico, ma visivamente il sorriso risultava irregolare. Quando è arrivato allo Studio Ortelli, il suo desiderio era di migliorare l’estetica senza compromettere il comfort quotidiano o mostrarsi con un apparecchio tradizionale. Dopo la scansione digitale delle arcate e un’attenta valutazione funzionale, è stato proposto un percorso ortodontico con apparecchio invisibile, seguito da un trattamento conservativo per ricostruire in composito i margini usurati di alcuni denti e da una contenzione estetica con mascherine trasparenti da portare la notte. I trattamenti estetici dentali combinati in questo caso hanno agito su più livelli: allineamento, proporzione, simmetria e stabilità. Il risultato finale non è stato solo un miglioramento estetico evidente, ma anche una nuova percezione del proprio volto, più aperta e in armonia con il modo in cui Matteo desiderava vedersi. Oggi, a distanza di oltre un anno dalla fine del trattamento, racconta con naturalezza il percorso fatto e lo considera uno degli investimenti personali più importanti degli ultimi tempi.

L’eleganza di Giulia: faccette, igiene estetica avanzata e contorno labiale

Giulia ha 58 anni, ex insegnante di lettere, oggi in pensione attiva tra teatro e volontariato. Il suo sorriso, seppur mantenuto sano nel tempo, mostrava segni di invecchiamento: i denti anteriori avevano perso la brillantezza originale, con alcune microfratture visibili nella luce laterale e macchie persistenti dovute al tè che ama bere quotidianamente. La gengiva mostrava una leggera retrazione, e il profilo labiale appariva meno definito. Il suo desiderio era semplice ma profondo: voleva tornare a sorridere in pubblico senza sentirsi a disagio. Allo Studio Ortelli, il suo caso è stato affrontato con un approccio multidisciplinare. È stato eseguito un trattamento di igiene estetica approfondita con polveri calibrate, seguito da uno sbiancamento mirato su alcuni settori e dalla preparazione di sei faccette in ceramica con morfologie personalizzate, pensate per restituire freschezza e naturalezza. In una fase successiva, su sua richiesta, è stato coinvolto anche un medico estetico per ridefinire il contorno labiale in modo non invasivo, completando così il quadro estetico del terzo inferiore del viso. La bellezza del sorriso di Giulia oggi è nella sua coerenza: non è stato ringiovanito in modo artificiale, ma valorizzato con eleganza. Il suo caso mostra come i trattamenti estetici dentali combinati, quando si integrano con altri ambiti specialistici, possano diventare una forma di cura estetica globale, rispettosa e autentica.

Davide e il sorriso da costruire: riabilitazione estetica su più arcate

Davide è un imprenditore di 51 anni che per lungo tempo ha rimandato la cura dei propri denti per motivi di lavoro e stress. Quando ha preso la decisione di rivolgersi allo Studio Ortelli, il quadro clinico mostrava molteplici criticità: abrasioni generalizzate, otturazioni usurate, denti pigmentati da fumo e caffè, e un’occlusione alterata che aveva portato anche a frequenti dolori muscolari cervicali. Il desiderio espresso era netto: tornare a sorridere senza pensieri, con un risultato stabile, esteticamente valido e adatto al suo volto. Il piano di trattamento, discusso con chiarezza e consapevolezza, ha previsto un approccio estetico combinato su più livelli. Si è partiti con una fase di igiene avanzata, seguita da un ciclo di sbiancamento professionale. Dopo la ricostruzione dei denti consumati in composito e la sostituzione delle vecchie otturazioni visibili con materiali estetici, si è proceduto con l’applicazione di faccette su dieci elementi dell’arcata superiore. Infine, è stato costruito un bite su misura per riequilibrare l’occlusione e prevenire ulteriori abrasioni. Il percorso è durato diversi mesi, ma il cambiamento è stato graduale e costante, vissuto da Davide come una trasformazione personale. Il suo caso è uno di quelli in cui i trattamenti estetici dentali combinati assumono un valore riabilitativo profondo: non solo un sorriso più bello, ma un modo diverso di abitare il proprio volto, di stare in relazione, di sentirsi all’altezza di sé.